Il tuo giardino

Ирина Завадская-Валла
La luna piena, oggi e nuvoloso, le stelle sono coperte.
Arrivera l'agosto e le stelle abeliscono  tappetto nero dai brilianti sopra della tua casa.
Tu amavi l' agosto.
Usciva dal caldo salotto, sdraiavo sulla erba del giardino,
E tuoi occhi fissavano del cello, parlavi con le stelle.
Il tuo gelsomino  cresciuto e diventato cosi forte e grande.
Il tuo mandorlo, quale tu hai messo piccolino e debole in terra 15 anni fa parlava con te: le foglie sursuravano, ringraziavano a te.
Oggi il tuo mandorlo pieno della frutta...
Tutto maggio e giugnio avevo dato tanto l'aqua a lui, a gelsomino.
 Loro aspettavano il tuo arrivo.
Grande orgoglio per te, Angelo!
Tu hai construito  la casa, hai dato la vita  al'albero,  hai dato la vita algi due figli.
Tuo gelsomino ogni aprile spuntava migliaia piccoli fiori, Come bello e profumato oggi il tuo giardino!
Credo che vedi dal sopra...
Ricordo...  Tu raccogli i fiori, portavi nelle tue mani come nel nido piccoli bianchi farfalini...  Su,su, su..
 Salendo sulla scala a cameretta ... E noi dormivamo, godendo fantastico profumo.
Non posso fare il viaggio indietro. Non posso!
Non posso dare a te una nuova vita.
Non posso fare per te piu niente.
Solo nella mia memoria restera sempre, sara sempre con me il
tuo piccolo giardino.

Sant- Pieterburgo, 19 luglio 2021a.